AGEVOLAZIONI NAZIONALI ATTIVE
VOUCHER INNOVATION MANAGER 2023
Entità agevolazione: fino al 50% a fondo perduto (Micro e piccole imprese: max 40.000 €; Medie imprese: max 25.000 €; Reti di Imprese: max 80.000 €)
Soggetti ammissibili: PMI e le reti di imprese
Spese ammissibili: prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione o da una società di consulenza, indipendente rispetto all’impresa o alla rete che usufruisce della consulenza, iscritti all’elenco MIMIt, e inseriti nel contesto aziendale con un contratto di consulenza di durata minima di 9 mesi. La consulenza può riguardare tre ambiti:
- Processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale “Impresa 4.0”
- Processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, con l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, strategie di gestione aziendale e nell’organizzazione del luogo di lavoro
- Avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, partecipazione al Programma Elite, apertura del capitale di rischio a investitori specializzati nel private equity o venture capital, e l’utilizzo di strumenti di finanza alternativa e digitale come l’equity crowdfunding, l’invoice financing e l’emissione di minibond
Stato agevolazione:
- compilazione della domanda: dal 26 ottobre 2023 fino al 23 novembre 2023
- invio della domanda: dalle ore 12.00 del 29 novembre 2023 (Click day)
Territorio: nazionale
BONUS COLONNINE PER IMPRESE E PROFESSIONISTI
Entità agevolazione: fino al 40% a fondo perduto (con specifici massimali a seconda dell’intervento)
Soggetti ammissibili: imprese (di qualsiasi dimensione) e professionisti con un volume d’affari nell’ultima dichiarazione IVA non inferiore al valore dell’infrastruttura di ricarica per cui si chiede il contributo. Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell'infrastruttura di ricarica non può essere superiore a € 20.000.
Spese ammissibili: spese sostenute successivamente al 4 novembre 2021, comprovate da fattura elettronica, per:
- L’acquisto e la messa in opera di infrastrutture di ricarica (comprese le spese per l’installazione, gli impianti elettrici, le opere edili strettamente necessarie, gli impianti e i dispositivi per il monitoraggio) che garantiscano almeno 32 Ampere per ogni singola fase:
- In corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22 kW inclusi (sia wallbox con un solo punto di ricarica che colonnine con due punti di ricarica);
- In corrente continua:
i. fino a 50 kW
ii. oltre 50 kW
iii. oltre 100 Kw
- La connessione alla rete elettrica, nel limite del 10% del costo totale ammissibile per la prima voce di spesa;
- Le spese di progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudo, nel limite del 10% del costo totale ammissibile per la prima voce di spesa.
Stato agevolazione: invio delle domande dalle ore 10:00 del 10 novembre 2023 e fino alle 17:00 del 30 novembre 2023 (click day).
Territorio: nazionale
CIM 4.0 – BANDO READINESS+ PER START UP E PMI INNOVATIVE
Entità agevolazione: contributo a fondo perduto, fino ad una quota massima erogabile di Euro 200.000,00 a progetto, indipendentemente dal numero di proponenti.
Le agevolazioni sono così ripartite:
- per la ricerca industriale l'intensità massima dell'aiuto è del 70%
- per lo sviluppo sperimentale l'intensità massima dell'aiuto è del 45%
- per gli studi di fattibilità l'intensità massima dell'aiuto è del 70%.
Le proposte progettuali dovranno prevedere costi di fornitura di un servizio da parte del CIM4.0, per un importo pari almeno al 25% dei costi di progetto.
Soggetti ammissibili: Start up innovative e PMI innovative
Spese ammissibili: gli ambiti di intervento sono: Industry 5.0, Artificial Intelligence for industry, Soluzioni per Processi manifatturieri sostenibili. Risultano ammissibili alle agevolazioni le spese e i costi relativi a: Personale dell’impresa, incluse missioni e trasferte; Spese generali (15% del costo totale del personale); Strumentazione, attrezzature, impianti, macchinari e componenti hardware e software; Servizi di consulenza specialistica e tecnologica; Costi per materiali; Costi per licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà intellettuale; Locazione degli immobili.
Stato agevolazione: invio domande dal 9 ottobre al 10 novembre 2023 ore 17:00 (NO CLICK DAY).
Territorio: nazionale.
FONDO PER IL SOSTEGNO ALLA TRANSIZIONE INDUSTRIALE
Entità agevolazione: contributo a fondo perduto (regime esenzione) entro le seguenti intensità:
- 30% calcolato secondo le seguenti modalità, oltre ad alcune maggiorazioni previste in base alla dimensione d’impresa e alla localizzazione dell’investimento (20% per le piccole imprese, del 10% per le medie imprese, del 15% per investimenti effettuati nelle zone a e del 5% per investimenti effettuati nelle zone c):
1) Sulla differenza tra i costi dell’investimento per il quale sono richieste le agevolazioni e i costi dell’investimento meno efficiente dal punto di vista energetico;
2) Sulla differenza tra i costi dell’investimento per il quale sono richieste le agevolazioni e il Valore Attuale Netto dei costi dell’investimento successivo, attualizzato al momento in cui sarebbe stato realizzato l’investimento sovvenzionato.
3) Sulla differenza tra i costi dell’investimento per il quale sono richieste le agevolazioni e il Valore Attuale Netto dell’investimento per la manutenzione, la riparazione e l’ammodernamento dell’impianto e delle attrezzature esistenti, attualizzato al momento in cui l’investimento sovvenzionato verrebbe realizzato
4) Se l’investimento consiste in un investimento chiaramente identificabile volto
esclusivamente a migliorare l'efficienza energetica, per il quale non esiste un investimento controfattuale meno efficiente dal punto di vista energetico, i costi ammissibili sono i costi totali dell’investimento.
- 15% qualora i costi agevolabili coincidano con i costi totali dell’investimento; in questo caso le maggiorazioni già previste sono riproporzionate (10% per le piccole imprese, 5% per le medie imprese, 7,5% per investimenti effettuati nelle zone a e 2,5% per investimenti effettuati nelle zone c.).
Soggetti ammissibili: imprese di qualsiasi dimensione operanti sul territorio nazionale aventi come attività prevalente una di quelle incluse nei settori estrattivo e manifatturiero, di cui alle sezioni B e C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007
Spese ammissibili: I progetti d’investimento si devono riferire, alternativamente a:
- Realizzazione di una maggior efficienza energetica o di un cambiamento fondamentale all’interno del processo produttivo, ivi inclusa l’installazione di impianti da autoproduzione di energia (max 40%);
- Efficientamento nell’uso delle risorse, anche attraverso il riuso, il riciclo o il recupero e l’uso di materie prime anche riciclate o di un cambiamento fondamentale del processo produttivo su cui si interviene.
Sono ritenuti ammissibili progetti che prevedono la realizzazione dei seguenti investimenti:
- Acquisto e costruzione di immobilizzazioni:
- Suolo aziendale e relative sistemazioni (max 10% dell’investimento totale ammissibile);
- Opere murarie e assimilate (max 40% dell’investimento totale ammissibile);
- Impianti e attrezzature di nuova fabbricazione;
- Programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate.
- Spese per la formazione del personale (spese relative a formatori e partecipanti alla formazione per tematiche connesse al progetto, costi per servizi di consulenza, spese di personale).
L’obiettivo esclusivo perseguito dal progetto dev’essere l’ottenimento di un miglioramento in termini di tutela ambientale: non sono ritenuti ammissibili interventi che determinino un aumento della capacità produttiva dell’impresa, a meno che non derivino da esigenze tecniche e non siano superiori al 2% rispetto alla situazione ante operam.
Stato agevolazione: invio domande dal 10/10/2023 al 12/12/2023.
DISEGNI+, MARCHI+: CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LA PROPRIETA’ INDUSTRIALE
Entità agevolazione:
- Disegni+: 80% a fondo perduto (max 60.000€ ad azienda)
- Marchi+: fino al 90% a fondo perduto (max 9.000€ a marchio)
Soggetti ammissibili: PMI
Spese ammissibili: industrializzazione, prototipazione e sviluppo dei Disegni; Marchi: spese di registrazione
Stato agevolazione: date presentazione delle domande:
- Disegni+: Click Day 7 novembre 2023
- Marchi+: Click Day 21 novembre 2023
ARTES 4.0: FINO AL 70% DI SOSTEGNO AI PROGETTI DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE
Entità agevolazione: dal 25% al 70% a fondo perduto
Soggetti ammissibili: Micro Imprese e start-up, piccole imprese, medie imprese e grandi imprese, in forma singola o di partenariati costituiti da imprese (ATS/ATI) che svolgono attività avanzate di Ricerca e Sviluppo
Spese ammissibili: I progetti devono prevedere il coinvolgimento diretto del Competence Center ARTES 4.0 e il ricorso alle competenze e alle strumentazioni del CC che includono le competenze e servizi della rete dei Soci che costituisce l’Associazione ARTES 4.0. I progetti ammissibili al finanziamento appartenenti alla categoria “Multitematico – Open” devono essere integralmente compresi in un sottoinsieme delle aree tematiche individuate dal focus di ARTES 4.0
Stato agevolazione: entro il 1° marzo 2024 (Click Day)
Territorio: Nazionale.
SIMEST: INSERIMENTO IN MERCATI ESTERI
Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato
Spese ammissibili: Apertura di negozi, showroom e uffici all'estero
Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite
Territorio: Italia
SIMEST: TRANSIZIONE DIGITALE O ECOLOGICA
Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato
Spese ammissibili: Acquisto di macchinari e software 4.0, ammodernamento processi organizzativi, consulenze in ambito digitale, investimenti per efficientamento energetico
Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite
Territorio: Italia
SIMEST: FIERE ED EVENTI
Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato
Spese ammissibili: Fiere ed eventi internazionali in Italia e all'estero
Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite
Territorio: Italia
SIMEST: E-COMMERCE
Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato
Spese ammissibili: Realizzazione di piattaforme e-commerce dirette al commercio verso l'estero
Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite
Territorio: Italia
SIMEST: CERTIFICAZIONI E CONSULENZE
Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato
Spese ammissibili: Consulenze per l'inserimento in mercati esteri e certificazioni ambientali/di sostenibilità
Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite
Territorio: Italia
SIMEST: TEMPORARY MANAGER
Entità agevolazione: 10% a fondo perduto + Finanziamento a tasso agevolato
Spese ammissibili: Spese per inserimento temporaneo di Temporary Manager per la realizzazione di progetti di innovazione digitale o ecologica
Stato agevolazione: Presentazione domanda dalle ore 09 di giovedì 27/07/2023. Procedura valutativa a sportello (Click day), con eventuale possibilità di presentare domanda nei giorni successivi nel caso in cui le risorse non siano esaurite
Territorio: Italia
PROROGA CREDITO D’IMPOSTA IMPRESE ENERGIVORE, GASIVORE E NON
Il bonus per le imprese energivore, non energivore, gasivore e non gasivore è prorogato al I° trimestre 2023 e al II° trimestre 2023 con scadenza per la compensazione fissata al 31/12/2023.
Entità agevolazione:
- impresa energivora: 45% (I° trimestre); 20% (II° trimestre)
- impresa non energivora: 35% (I° trimestre); 10% (II° trimestre)
- impresa gasivora: 45% I° trimestre; 20% (II° trimestre)
- impresa non gasivora (45% I° trimestre); 20% (II° trimestre)
Stato agevolazione: aperta
Territorio: nazionale
CREDITO DI IMPOSTA INDUSTRIA 4.0
1. Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati (allegato A, legge 11 dicembre 2016, n. 232 - ex Iper ammortamento):
- 2023/2024/2025
- 20% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
- 10% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
- 5% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 50 milioni di euro.
Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno 2026 a condizione che entro la data del 31 dicembre 2025 il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.
2. Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0
(allegato B, legge 11 dicembre 2016, n. 232, come integrato dall'articolo 1, comma 32, della legge 27 dicembre 2017, n. 205)
- 2023
- 20% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro
- 2024
- 15% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro.
- 2025
- 10% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro.
Il credito d’imposta è riconosciuto per gli investimenti effettuati fino al 30 giugno dell’anno successivo a condizione che entro la data del 31 dicembre dell’anno in corso il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20 per cento del costo di acquisizione.
Il credito d'imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante modello F24 in tre quote annuali di pari importo, a decorrere dall'anno dell'avvenuta interconnessione per i beni di cui agli allegati A e B, ovvero di entrata in funzione per gli altri beni.
Per i beni tecnologicamente avanzati materiali e immateriali, le imprese sono tenute a produrre una perizia tecnica asseverata rilasciata da un ingegnere o da un perito industriale iscritti nei rispettivi albi professionali, da cui risulti che i beni possiedono caratteristiche tecniche tali da includerli rispettivamente negli elenchi di cui al richiamato bando e sono interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura.
Per i beni di costo unitario di acquisizione non superiore a 300.000,00 euro è sufficiente una dichiarazione resa dal legale rappresentante (tuttavia la perizia è sempre caldamente consigliata).
NUOVA SABATINI
Entità agevolazione: contributo in conto interessi del 3,575% per beni 4.0 e del 2,75% per beni non 4.0 (esempio contributo: investimento 100.000 €, contributo 10.092,38 € con bene 4.0, contributo 7.717,37 con bene non 4.0)
Spese ammissibili: macchinari; impianti; beni strumentali; attrezzature; hardware, software e tecnologie digitali (ICT).
Stato agevolazione: aperta
Territorio: nazionale
In merito alla Nuova Sabatini, La Legge di bilancio 2023 ha disposto la proroga di sei 6 mesi del termine di ultimazione degli investimenti per le iniziative con contratti di finanziamento stipulati dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2023.
MANTENIMENTO DEI REQUISITI INDUSTRIA 4.0 (CIRCOLARE AGENZIA DELLE ENTRATE 9E DEL 23/07/2021)
Con la Circolare dell'Agenzia delle Entrate 9E del 23/07/2021 si ribadisce che è "onere dell’impresa documentare adeguatamente il mantenimento delle caratteristiche tecnologiche e del requisito dell’interconnessione dei beni soggetti all’agevolazione".
Di fatto lo scopo del credito d'imposta è che i beni agevolati vengano utilizzati continuamente in ottica 4.0, e non solo in fase di verifica del perito, chiedendo quindi di poter dimostrare l'utilizzo in tal senso in caso di ispezioni.
Tale circolare fa anche riferimento ad "adeguata e sistematica reportistica" per cui, sebbene sia un termine molto ambiguo, sarebbe opportuno poter analizzare e formalizzare lo storico dei pezzi/lotti/commesse prodotti (nonché tracciabilità di altro tipo ammesse dalla normativa) nei vari anni di utilizzo, in modo da dimostrare il corretto impiego del bene in ottica 4.0.
AGEVOLAZIONI REGIONALI ATTIVE
BANDO PER FAVORIRE L’EFFICIENZA ENERGETICA DELLE PMI DEL VENETO
Entità agevolazione: finanziamento a tasso agevolato sull’85% dell’investimento, al quale è possibile aggiungere un contributo a fondo perduto del 15% sull’investimento. Investimento minimo: 20.000 euro; investimento massimo: 150.000 euro.
Soggetti ammissibili: PMI con sede operativa in Veneto. Sono ammessi all’agevolazione i seguenti soggetti:
- PMI operanti nei seguenti settori: C, D, E, F, H, J, M72, A01.61
- PMI artigiane di tutti i settori
- PMI operanti nei seguenti settori: E38, G, H52.29, H53.20, I56, J59, J60.10, J60.20, J62, K66, L68, M69, M70, M71, M73, M74.20, M74.30, N77, N78, N79, N80, N81, N82, P85, R90.02, R92, R93, S95, S96
Spese ammissibili: investimenti da realizzare successivamente alla presentazione della domanda che riguardino le seguenti tipologie di spesa:
- impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
- acquisto e installazione collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;
- acquisto e installazione di macchinari e attrezzature a basso consumo energetico, in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso;
- acquisto e installazione caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso nella sede oggetto di intervento;
- acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi;
- acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico;
- acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (c.d. relamping);
- relazioni tecniche specialistiche di intervento di efficientamento energetico relative agli investimenti sopra elencati.
Stato agevolazione: presentazione domande dal 30 Ottobre 2023 (fino ad esaurimento risorse)
Territorio: Veneto
SOSTEGNO ALLA COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA COMMERCIALE E VALORIZZAZIONE DEI DISTRETTI DEL COMMERCIO (VENETO)
Entità agevolazione: 50% a fondo perduto o 100% a fondo perduto (a seconda della tipologia di spesa)
Soggetti ammissibili: PMI del settore commercio e servizi (in forma aggregata: min 3 imprese)
Spese ammissibili: Interventi per lo sviluppo dell’offerta commerciale: macchinari, beni strumentali, hardware e attrezzature; mobili arredo; sistemi e apparati per sicurezza e videosorveglianza; software e realizzazione di sistemi di e-commerce; interventi edilizi e di impiantistica; spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili; spese generali; spese per servizi di consulenza e assistenza tecnico-specialistica; spese di promozione e animazione del Distretto del commercio.
Stato agevolazione: domande dal 27 settembre 2023 fino al 13 dicembre 2023 (no Click Day)
Territorio: Regione Veneto
L.R. 5/2001: FONDO DI ROTAZIONE PMI. FINANZIAMENTO A TASSO AGEVOLATO FINO AL 100% PER L’INNOVAZIONE DI PRODOTTO E PROCESSO
Entità agevolazione: il contributo é erogato sotto forma di finanziamento agevolato. Per le iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti:
- Importi: min € 20.000,00 – max € 1.500.000,00
- Durata operazioni immobiliari: min 36 mesi – max 120 mesi
- Durata operazioni miste: min 36 mesi – max 84 mesi
- Durata operazioni dotazionali: min 36 mesi – max 60 mesi
- Quota di finanziamento a tasso zero: 50% (40% per operazioni immobiliari)
Soggetti ammissibili: sono beneficiare della presente misura le PMI e loro consorzi regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese:
- attive alla data di presentazione della domanda;
- con sede operativa in Veneto;
- non in difficoltà, nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non in stato di liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali;
- operanti nei seguenti settori: C, D, E, F, H, J, M72, A01.61
Spese ammissibili: iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti: immobi